martedì 28 luglio 2015

London Calling - l'inizio di un'avventura

Pronti a partire per
Londra
Ciao, nipote.

Il nostro viaggio a Londra è terminato, così ho pensato di scrivere qui nel blog un piccolo diario per ricordare quei 6 giorni passati assieme nella capitale britannica. Cominciando dal volo d'andata, ovviamente. Volo che tu hai affrontato abbastanza bene ("sono già andata a Parigi", mi hai detto), seppure con qualche timore al momento del decollo; poi, però, lo spettacolo messo su dall'equipaggio della RyanAir, che venderebbe pure i vestiti pur farti sborsare qualcosa, e lo spettacolo ben migliore del sole sopra la bianca distesa di nuvole, ti han dato più di un motivo per distrarti, e allora il volo è... volato.

L'atterraggio ci lascia piacevolmente sorpresi, la temperatura è ben più bassa che in Italia, finalmente respiriamo. Non durerà molto, però: appena sparite le nuvole, ecco che il caldo si fa sentire nuovamente.

Prendiamo il treno Stansted Express fino alla stazione di Tottenam Hale, poi - comprata la tessera Oyster, indispensabile per viaggiare a Londra senza dover impegnare un rene ogni volta - saltiamo sulla metropolitana per la stazione di Vauxhall, da dove prendiamo una sorta di metropolitana esterna per raggiungere Wimbledon, il villaggio dove abita la nostra ospite, Susan.